20 novembre 2011

Chi pagherà il debito? I politici?

Cito da Facebook:
Caro Monti, ascolta il consiglio del Popolo se è ancora sovrano, fa che il tuo primo punto del programma sia “ Taglio del 50% dello stipendio dei Parlamentari, Assesori, Consiglieri Regionali, Provinciali e Comunali, sospensione dei Vitalizi fino al pareggio di Bilancio”. Applica la patrimoniale!!! Intervieni solo su pensioni di funzionari e dirigenti e non su operai e impiegatucci, non applicare .........l'ICI sulla prima casa alle famiglie mono reddito, con reddito basso o con mutuo a pagare, riforma la giustizia con pene severe agli evasori, speculatori e truffaldini, intervieni sulla sanità che è allo sfascio, sulle fasce deboli e sulla disabilità... Dai un segnale all’Italia, perché siamo STANCHI di fare i sacrifici da SOLI anche perchè i politici ci hanno impoverito sempre più e non siamo più in condizioni di sopravvivere.!!!!
I mio commento è stato:
Non per scoraggiarti ma l'immenso debito pubblico che l'Italia ha accumulato negli ultimi 40 anni ce lo portiamo sul groppone tutti. Le cose che tu dici di fare sono sacrosante e sono le prime che vano fatte. Questo però non vuol dire che si risolverà il problema. Vedrai che dovranno rimettere l'ICI sulla prima casa ed aumentare ancora l'IVA, e poi varie ed eventuali. Quando andremo a votare la prossima volta (succederà ancora spero) stiamo attenti a NON svendere il nostro vot0.

Basta. Firmato Giuseppe Valoppi

Non è che ci sia molto da dire e non è la prima volta che capita. Il signor Giuseppe Valoppi ha acquistato una pagina sul Corriere della Sera di oggi e ha fatto pubblicare un suo appello (cliccando qui potete leggere/scaricare il pdf della pagina).

Succede sempre più spesso che l'attività propositiva arrivi dai privati cittadini attoniti ed allarmati dalla paralisi della classe politica.

E questo è molto, molto preoccupante...

Per chi fosse interessato sapere qualcosa in più su Giuseppe Valoppi e sulla sua iniziativa, può leggere questo articolo o il suo blog.

18 novembre 2011

Avanti Monti!

Monti ha ottenuto una maggioranza bulgara: 556 sì. Peccato che non sia una vera e propria maggioranza ma un voto a perdere non appena qualcuno della vecchia maggioranza e della vecchia opposizione finirà di leccarsi le ferite e ritroverà una ragione di vita.

Adesso sembra che sarà lacrime e sangue. Come se fino ad ora avessimo ballato la samba...

Piccola nota: Scilupoti è andato in parlamento con una fascia al braccio in segno di lutto per la democrazia. Io lo ingaggerei come comico magari in qualche TV di mediaset...

17 novembre 2011

E' tempo di risorgere

"Basta" intitolava il "The Economist" del 6 Aprile 2006. E basta sembrano averlo detto anche i mercati all'Italia dopo che il quarto governo Berlusconi ha fatto di tutto per negare l'evidenza e la gravità della crisi che sta coinvolgendo tutta l'area dell'euro (e non solo a quanto pare...).
Adesso abbiamo Monti e il suo governo di tecnici. Vedremo cosa riusciranno a combinare. Vedremo se l'Italia riuscirà a risorgere dalle proprie ceneri.
Intanto la crisi morde. E questa è la storia, non solo mia che vorrei raccontare in questo redivivo blog.