30 aprile 2004

Democrazia e civiltà ad Abu Ghraib



La prigione di Abu Ghraib era nota agli iracheni come luogo di tortura e di terrore da dove, sotto il regime del feroce Saddam, migliaia di uomini sono entrati vivi e usciti morti.

Era un imperativo categorico delle democrazie occidentali, quella statunitense in testa, portare la civiltà e il rispetto dei più elementari diritti dell'uomo in quei luoghi di dolore e di sofferenza.

Mercoledì sera milioni di telespettatori dell'americana CBS durante la trasmissione Sixty Minutes hanno potuto vedere un esempio pratico di democrazia applicata. Con tanto di foto dei soldati accanto agli iracheni liberati dal dittatore.

Peccato che loro nemmeno si sono accorti del cambio di regime. Forse hanno potuto osservare solo un cambiamento di certe usanze. Gli aguzzini adesso si fanno le foto insieme alle loro vittime.

Aveva ragione Dostoevskij quando nelle "Memorie del sottosuolo" scrisse "La civiltà ha reso l'uomo, se non più sanguinario, in ogni caso più ignobilmente sanguinario di quanto fosse un tempo".

Noi occidentali abbiamo il dovere di chiedere scusa al popolo iracheno. E Subito.

Aggiornamento!
Soldato inglese che utina su detenuto iracheno


Daily Mirror di oggi
Il Daily Mirror pubblica oggi in prima pagina la foto di un militare inglese che urina su un prigioniero iracheno incappucciato.

Ci asteniamo da ogni inutile commento.

Il prato potrebbe rovinarsi

[da il manifesto di oggi]

Il prato potrebbe rovinarsi. E' con questa «innocente» motivazione che il Dipartimento ai parchi della Città di New York ha negato il permesso di tenere una manifestazione contro la guerra, a fine agosto a Central Park, Manhattan, in concomitanza con la Convention repubblicana.

La notizia dice molto su come funziona l'America. Nel giugno scorso la coalizione United for Peace and Justice ha chiesto il permesso di manifestare il giorno 29 agosto di un anno dopo: un corteo dalla 23esima strada/Ottava avenue fino al prato centrale di Central Park; partecipazione prevista, 250mila persone.

Il dipartimento di polizia non ha ancora risposto, ma si è espresso quello dei parchi: troppi, quel prato non può sopportare più di 80mila persone. Così non c'è neppure bisogno di addurre motivi di sicurezza o di opportunità, che suonano così male... Commenta una delle organizzatrici, Leslie Cagan: «Ora dobbiamo premere sulla città perché cambi parere. Noi solleviamo problemi come guerra e disarmo nucleare, tutto va messo in questa prospettiva».

29 aprile 2004

Gli italiani sono contro la guerra?

il blog di Lia

«Mi pare che voi ve la stiate menando parecchio, con il dilemma sulla manifestazione.

Noi, qui, siamo gente semplice. Gli italiani sono contro la guerra? Bene, che lo ribadiscano. Cos'è, una cosa da nascondere?

Io non saprei nemmeno da che parte cominciare se dovessi andare a spiegare che, messi alle strette, i pacifisti italiani sono corsi a schierarsi con Berlusconi.
»

Lilli e Michele

Lilli GruberMichele SantoroLilli Gruber nata a Bolzano il 19 aprile del 1957 ed iscritta all'albo dei giornalisti professionisti dal 14/12/1982 ex conduttrice ed inviata del TG1 RAI.

Michele Santoro nato a Salerno il 2 Luglio 1951, giornalista collabora con la Rai dal 1981 inizialmente come autore di drammi radiofonici, poi nel 1987 ha ideato e condotto con Giovanni Mantovani la prima edizione di Samarcanda. Dal 2002 grazie ad un ordine di Silvio B., proprietario di Mediaset, non conduce nessun programma.

I due giornalisti televisivi si candidano per le elezioni europee del giugno 2004 sotto le fronde dell'Ulivo. E questo, almeno per il vocaBLOGario, è una bella notizia. Un amico di Lilli Gruber non è invece tanto contento.

A questo punto sorge spontanea una domanda prima di entrare in cabina elettorale ci consegneranno la scheda o il telecomando?

28 aprile 2004

Merendine alla frutta

I lavoratori dello stabilimento Atella (Potenza) della Parmalat, che produce i prodotti da forno con marchio Mister Day, distribuiranno gratuitamente domani nei pressi di Palazzo Chigi (Roma) delle merendine.

Il primo maggio si ripeteranno a Gorizia. Il tutto per chiedere garanzie sul futuro dello stabilimento nel piano di ristrutturazione della Parmalat.

Non vorrei fare preoccupare i lavoratori ma a Palazzo Chigi, dopo le recenti dichiarazioni londinesi del premier sulla permanenza delle nostre truppe in Iraq, sono già alla frutta ed alla merenda non ci pensano proprio.

Luce in bolletta

Nel corso del Roma Energy Meeting è stato diffuso uno studio che conferma che le bollette elettriche italiane sono le più alte d'Europa con "un costo che supera del 22% la media europea".

Colpa soprattutto del fisco che pesa sulle bolltte delle famiglia per il 22-28% contro una media europea del 18% in Spagna o Belgio e del 21% in Francia. E colpa anche dalla eccessiva dipendenza dal petrolio e da un parco centrali costoso e poco efficiente.

Conclusione: la prossima estate siamo di nuovo a rischio black-out. La luce che si spense (Rudyard Kipling), magari dopo le elezioni europee. Ma questa ultima considerazione è troppo cattiva.

27 aprile 2004

Ultimissime da Bossi

Bossi è stato trasferito dal reparto di neurorianimazione, dove vi è stato per 46 giorni, al reparto di neurochirurgia. Da venerdì notte non è più attaccato al respiratore pur essendo ancora tracheotomizzato. Manuela Marrone ha acconsentito al rilascio di un nuovo bollettino medico, il terzo dall'11 Marzo. Gliene siamo grati.

Auguri come sempre al ministro delle riforme Umberto Bossi. Gli interrogativi permangono.

Straccioni e forcaioli

Era un piacere ascoltare questa sera nella trasmissione serale di Radio Uno Zapping condotta da Aldo Forbice l'elenco dei danni che la protesta "insensata" degli operai di Melfi sta provocando alla Fiat ed all'Italia intera.

Nemmeno una parola di comprensione verso le loro legittime rivendicazioni. Bel servizio pubblico!

Ha ragione la Rossana Rossanda quando nell'editoriale del manifesto di oggi dice: Straccioni e forcaioli come sempre - che altro si può dire del padronato Fiat, o delle banche che gli stanno alle costole, nella vertenza di Melfi?

Già, cos'altro si può dire?

25 aprile 2004

I motivi della protesta di Melfi

Salario
A Melfi è diversa la maggiorazione della paga oraria per gli straordinari. In tutti gli stabilimenti Fiat è del 60,4%, a Melfi del 45%.

Turnazione
Nello stabilimento lucano di lavora per 18 turni la settimana, tre al giorno, 8 ore a turno, di cui 7 e 15 lavorate, mezz'ora per la mensa, 15 minuti di riduzione. Il tutto per sei giorni la settimana, perché la domenica le linee sono ferme, gli altri giorni su tre turni che iniziano rispettivamente alle 6, alle 14 e alle 22.
La turnazione è fatta in modo che si lavori due settimane sei giorni di fila, la terza settimana per tre giorni. La "doppia battuta", nel mirino della Fiom, consiste in pratica nel fatto che nelle due settimane di lavoro per sei giorni il turno resta lo stesso. Per cui chi fa il terzo turno, e lo fanno anche le donne, per metà mese lavora solo di notte, con gravi disagi secondo il sindacato (ndr solo per il sindacato però...).

Carichi di lavoro
Il Tmc2, il regolamento dei tempi di lavoro è contestato perché organizzato sulla base delle capacità normali, mettendo in crisi tutti i sottodotati.

Partecipazione
Se ne lamenta la scarsa efficacia. Tutto il discorso sulla "collaborazione di tutti" non ha mai trovato attuazione concreta, per cui l'operaio non viene ascoltato anche quando ha qualcosa da proporre o da obiettare.

Disciplina
Viene contestato alla Fiat un uso esagerato dei richiami e dei provvedimenti disciplinari, migliaia l'anno.

(Fonte: Il Sole 24 Ore del 25/4/2004)

Umberto Bossi pietà o omertà?

Umberto Bossi
Il ministro delle riforme istituzionali e della devoluzione
Umberto Bossi


In quanto cittadino italiano penso di avere tutto il diritto di sapere le reali condizioni di salute del ministro delle riforme istituzionali Umberto Bossi.

E torno a chiedermi se questo silenzio intorno alla salute del ministro sia pietà o omertà.

Cosa ci vogliono nascondere? E soprattutto perché?

24 aprile 2004

Sugli operai di Melfi e la fabbrica perfetta

Fiat_melfi.jpg
Con il sudore della tua fronte mangerai il pane,
finché tornerai alla terra, donde fosti tratto
.
(Genesi 3,19)


Antefatto:
"Ella nel corso del turno X si procurava un infortunio..."
"Ella, addetta alla postazione X causava rallentamento della propria linea provocando una perdita produttiva pari a n.97 vetture"
"Ella sporcava l'ossatura interna della porta parete posteriore"

Epilogo:
"Aspettiamo le Sue osservazioni e ci riserviamo di comunicare la nostre sanzioni"

Dal 2001 ad oggi di queste sanzioni ne sonoi partite 9.000 (la Repubblica di oggi). Gli operai di Menfi che protestano per questo e per altro (guadagnano anche il 25% in meno rispetto agli altri operai del Gruppo Fiat) hanno la piena solidarietà del vocaBLOGario.

Nel giornale del gruppo Fiat di oggi, La Stampa, distribuito come sempre gratuitamente ai dipendenti, nell'articolo dedicato alle proteste degli operai di Melfi, relagato a pagina 20, si poneva l'accento sul fatto che gli stabilimenti hanno prodotto 12000 auto in meno.

Poverini! Eppure basterebbe trattare gli operai come esseri umani. Facile no?

23 aprile 2004

Intime curiosità

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Domande e risposte dei lettori di New Scientist.

Qual è la proporzione tra cibo assunto ed escrementi prodotti? Quante feci produce in media un adulto in un giorno e qual è la loro composizione?

Un adulto può produrre fino a 250 grammi di escrementi al giorno. Sono fatti per il 75% di acqua e per il restante 25% di materia solida: cibi non digeribili, materiale inorganico e pigmenti della bile che ne determinano il colore.

La quantità prodotta non dipende solo da quanto cibo si mangia ma anche dal tipo di cibo. Se viene ingerito cibo con molte fibre, come verdura e cereali, verranno prodotte più feci di quando si mangia cibo co poche fibre ma più facilmente digeribile, come il cioccolato. Jennifer Kelly.
(da Internazionale, n°536, 2004)

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21 aprile 2004

Il popolo scelto da Dio

La bandiera di Israele
(...) Gli ebrei religiosi riconoscono se stessi come un popolo fuori dal comune a causa dell'elezione e della Torah, espressione della volontà del Dio che servono: non un'impersonale forza della natura, né un principio primo della filosofia, ma una personalità divina dal nome rivelato, fonte di ogni santità e giustizia, che creò ai primordi un universo buono e ordinato e rivelò nel tempo i suoi comandamenti per insegnare come vi si debba agire.

Soprattutto, gli ebrei sono un popolo fatto uscire dall'ordinario dal solo e unico Dio che li scelse per nome in maniera singolare. Dio strinse con loro una relazione speciale, un patto di alleanza vincolante per entrambe le parti.(...)
(La tradizione religiosa dell'ebraismo, Lawrence E. Sullivan, Jaca Book-EDB)

Il primo ministro isareliano Ariel Sharon, che ricopre quell'incarico dal 7 marzo 2001, conosce il settimo comandamento? O anche questa domanda è antisemita?

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20 aprile 2004

Perché non mi ha ucciso?

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[In foto: Sabine (12 anni) e Laetizia (14 anni), il 15 Agosto 1996, dopo la loro liberazione]

Nel processo contro il pedofilo belga pluriomicida Marc Dutroux, Sabine Dardenne ha domandato rivolgendosi ai giurati: "Vorrei sapere una cosa sola: perché non mi ha ucciso?".

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Il castello di Montechiaro

Il Castello di Montechiaro
Nel 1637 la famiglia Tomasi di Lampedusa fondò Palma di Montechiaro (Agrigento in Sicilia in Italia in Europa).

L'economia di questo ridente paese siciliano si basa sull'agricoltura: frutteti e cereali. I giornali ci informano che in paese tutti pagano il pizzo.

"Non c'è una rata fissa:quando la cosca ha bisogno i suoi emissari si fanno avanti e chiedono. I mezzi per far pagare anche chi non può sono convincenti: gli attentati nell'ultimo anno sono stati quattrocentoventi. [...] Per pagare devono pagare tutti, imprenditori e commercianti, ma anche normali cittadini e persino i pensionati".

"Come dire che tutti, ognuno per le sue possibilità sono tenuti a contribuire al mantenimento della famiglia" spiega il procuratore aggiunto della Dda di Palermo Anna Maria Palma, che coordina le inchieste sulla mafia agrigentina." (la Repubblica di oggi)

Vorrei lanciare un appello a favore dei Palmesi (?): non è che il nostro governo, su iniziativa del ministro del tesoro Tremonti, sempre così attento alle politiche fiscali, ha in cantiere la dimunizione delle aliquote fiscali soprattutto per loro?

O magari per recuprerare un po' di gettito fiscale starà pensando ad un condono? Dopotutto il pizzo è un pagamento che evade l'IVA!

Povera Sicilia in povera Italia...

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19 aprile 2004

Ho perso la testa ma non mi vergogno

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"Ci ho pensato su. E sono mortificato. Se mi vergogno? Deve vergognarsi soltanto chi ruba. Veramente mi sento un po' scandalizzato. Io ho sbagliato, ho perso la testa, ho esagerato. Non posso discutere, sarei un folle. Ma sono addirittura finito dentro i telegironali nazionali, evidentemente era una domenica piatta..." (Corriere dello Sport-Stadio di oggi)

Sulla domenica piatta, calcisticamente parlando, diamo ragione senz'altro ragione a Salvatore Soviero, 31 anni portiere del Venezia.

Sul fatto che deve vergognarsi solo chi ruba anche lì non possiamo dargli torto, solo che lui non si è reso ancora conto di avere rubato al calcio il suo bene più prezioso: la sportività.

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18 aprile 2004

Bisogna farli impazzire, non c'è altra scelta.

E allora come si fa, a sterminarli?
Bisogna farli impazzire, non c'è altra scelta.
Bisogna fare in modo che corrispondano, tutti, all'immagine di loro che viene forgiata fuori di qui.
E ce la si può fare, sì: la risposta caotica, irrazionale, l'esplosione di rabbia compressa, l'autolesionismo, il delirio col Corano in mano, il pasticcio galattico e l'assoluta incapacità di comunicare: che ci vuole, a scatenargli tutto questo?
Ho sbagliato, prima, a dire che gli israeliani sono geniali: in fondo non è affatto necessario essere un genio, per ottenere tutto ciò dagli arabi. Basta essere solo molto, molto stronzi: avere "mala leche" a tonnellate, riserve infinite.


(da Haramlik - il Blog di Lia)

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Il miracolo della Cina (2)

Shangai
Il boom della Cina, il più grande nella storia dell'umanità, non si arresta. I dati del pil non sono ancora disponibili, ma è molto probabile che nel primo trimestre 2004 la crescita abbia lo stesso ritmo - più 8 per cento - dell'anno scorso. Di questo passo, nel 2005 la Cina prenderà il posto della Gran Bretagna come quarta economia mondiale. [...]

Le forze esterne - soprattutto la capacità e la volontà del resto del mondo di assorbire le esportazioni cinesi - faranno sì che la Cina rallenti gradualmente il suo processo di crescita. La possibilità di un tracollo esiste realmente. Ma chiunque visiti le ricche città costiere della Cina, soprattutto Shangai, torna a casa con un certo timore reverenziale nei confronti di quello che i cinesi stanno realizzando.

Anche se la crisi ci sarà, è difficile non immaginare che i cinesi si rialzeranno, si scrolleranno di dosso la polvere e rimetteranno in moto la macchina della crescita.
.

(Hamish McRae, The Indipendent , Gran Bretagna - su Internazionale n°535/2004)

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I numeri della vergogna africana

855 milioni di abitanti
322 milioni di poveri (meno di un dollaro al giorno)
15 conflitti in corso
30 mila morti al giorno per fame
284 bambini su 1000 non arrivano ai cinque anni
6000 morti al giorno di AIDS
32 anni la vita media in Zambia
250 milioni senz'acqua
200 milioni di denutriti
25 milioni di bambini schiavi
120 mila bambini sotto i sette anni utilizzati come soldati

(da Il Venerdì di Repubblica del 16/4/2004)

Credere al progresso non significa credere che un progresso ci sia già stato.
Franz Kafka, Diari

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15 aprile 2004

Per Fabrizio Quattrocchi

Fabrizio QuattrocchiAdesso dobbiamo portare in salvo Umberto Cupertino, Salvatore Stefio, Maurizio Agliana. Subito senza tentennamenti e costi quello che costi.

Lo dobbiamo a loro e lo dobbiamo a Fabrizio Quattrocchi.

Subito dopo sarà il momento di far ritornare in patria i nostri soldati.

La guerra di Bush non può essere la nostra guerra. For what can war, but endless war still breed*? (John Milton, A Fairfax)

*Perché la guerra che altro può generare, se non guerra senza fine?

La parola a Vauro
da il manifesto del 15 Aprile 2004 - di Vauro


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13 aprile 2004

Il governo della pace

Adesso la conferma di nostri quattro connazionali sequestrati in Iraq: Umberto Cupertino, Fabrizio Quattrocchi, Salvatore Stefio, Maurizio Agliana.

Adolf Hitler scriveva nel Mein Kampf: La razza umana è diventata forte nella lotta perpetua, e non potrà che perire in una perpetua pace.

I militari italiani, per fortificarsi maggiormente, staranno ancora a lungo in Iraq, il nostro preseidente del consiglio ce lo ricorda ogni giorno.

Guai a ricredersi su delle decisioni sbagliate: tutti i popoli sono per la pace, nessun governo lo è (Paul Léautaud).

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12 aprile 2004

Sul riscaldamento globale

Sull'ultimo numero de Le scienze James Hansen direttore del Goddard Institute for Space Studies della NASA interviene con un interessante articolo dal titolo "Riscaldamento globale: una bomba da disinnescare".

Riportiamo la sintesi che lo stesso autore né fa.
- Le conoscenze più precise di cui disponiamo sulla sensibilità del clima si basano su dati storici, i quali rivelano come forze anche piccole, ma che agiscono per tempi sufficientemente lunghi, possono causare grandi variazioni climatiche.
- Oggi le conseguenze dell’attività umana, come i gas serra, stanno avendo il sopravvento sui fattori naturali, e il pianeta ha iniziato a riscaldarsi a un ritmo predetto dai modelli climatici.
- La stabilità delle grandi coltri glaciali della Groenlandia e dell’Antartide e la salvaguardia delle linee di costa segnano il limite inferiore del riscaldamento globale, superato il quale saremo di fronte a un’«interferenza antropogenica pericolosa» con il clima.
- Per fermare il riscaldamento globale serve una cooperazione internazionale urgente e senza precedenti, ma gli interventi necessari sono fattibili e porteranno anche altri benefici per la salute umana, l’agricoltura e l’ambiente.

© 1999 - 2003 Le Scienze S.p.A.


Negli Speciali gli approfondimenti.

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11 aprile 2004

Il letto di procuste bossiano

Era l'11 Marzo quando i telegiornali hanno dato la notizia del malore del ministro delle riforme Umberto Bossi prontamente soccorso e trasferito dallla sua residenza di Gemonio all'ospedale di Varese ove è stato ricoverato nel reparto di neurorianimazione.

Sembra che le cose vadano meglio, sempre più a lungo respira autonomamente e soprattutto nessuna complicazione è nel frattempo sopraggiunta.

il vocaBLOGario gli augura sinceramente una pronta guarigione. E pur capendo i motivi addotti dalla sua famiglia nella persona della moglie Manuele Marrone, ci permettiamo di suggerirle una piccola modifica alla prassi che si è stabilita con la consegna del silenzio sul suo stato di salute.

Quando qualcuno si preoccupa dello stato di salute di suo marito, signora Marrone-Bossi, non è per volergli del male. Forse per la prima volta, l'Italia intera è stata sinceramente preoccupata per Umberto Bossi.

Il suo letto di procuste ci è stato nascosto, siamo troppo cattivi se pensiamo dolosamente?

Ripeto, i nostri migliori e sinceri auguri.

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10 aprile 2004

Fallaci Castelli

E' uscito il secondo libro contro l'Islam di Oriana Fallaci. El Pais racconta che La forza della ragione è stato accolto con entusiasmo dal ministro della giustizia italiano Roberto Castelli.

[da Internazionale, n°534]

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Misoneista

Reputo sia più utile rileggersi il vangelo che andare al cinema a guardare l'ultimo film di Mel Gibson.

Non biglietti ma opere di bene.

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08 aprile 2004

La città e le stelle

Il corpo umano non era affatto cambiato, nel miliardo di anni trascorso dai giorni della costruzione diDiaspar; poiché il disegno fondamentale era stato fissato per l'eternità nei Banchi-Memoria della città.[...]

Delle appendici inutili come le unghie e i denti erano completamente scomparse. I peli erano limitati alla testa; non ne rimaneva traccia alcuna sul resto del corpo.[...]

Il primitivo avrebbe potuto giungere all'erronea conclusione di un'abolizione dei sessi, o dell'assenza di differenze tra i due sessi, nella civiltà di Diaspar; e questo sarebbe certamente stato un grave errore.[...]

La riproduzione non riguardava più il corpo, naturalmente, poiché si trattava di una questione troppo importante per rimanere affidata al caso, che aveva sempre usato i cromosomi come dadi di un precario, rischioso gioco genettico. Tuttavia, benché il concepimento, la gestazione e il parto non fossero più neppure dei ricordi, il sesso rimaneva.[...]

Nessuno sapeva quante e quali varietà di robot popolassero Diaspar; i robot si tenevano in disparte, e badavano ai loro affari con tanta tranquilla discrezione da non farsi quasi mai notare dagli esseri umani.

In realtà, era molto difficile incontrare un robot.

(Arthur C. Clarke, La citta e le stelle, Collezione Urania)

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07 aprile 2004

Uomini e cavallette

Servono trecento trote a mantenere un uomo per un anno, le trote a loro volta consumano 90.000 rane che mangiano 27 milioni di cavallette che vivono di 1000 tonnellate d'erba.

Possono sussistere ancora dubbi sul fatto che ogni essere vivente mantiene il suo stato ordinato a spese di un maggior disordine (ovvero energia dissipata) nell'ambiente circostante
?

(Jeremy Rifkin, Entropia)

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Il miracolo cinese

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Esistono riviste che si possono ricevere solo per abbonamento che sono molto utili per ampliare i propri orizzonti culturali ed informativi. Una di questa "Utensili ed attrezzature" edita da tecniche nuove presenta non pochi spunti di interesse per me che lavoro nel campo degli utensili ma non solo per me.

Nel numero di marzo in una intervista a Luigi Bergantin, responsabile commericiale della OML di Travacò Siccomario (PV) risaltano alcuni interessanti aspetti di politica economica internazionale. Il titolo è incoraggiante "Una produttiva pausa di riflessione". L'inizio dell'articolo continua su questa linea "Un settore in pausa di riflessione". Il Bergantin invece va subito al sodo "La fase che stiamo vivendo è sicuramente di stasi, si parla , infatti, unanimamente di crisi...le ragioni di questo stallo non sono imputabili solo alle difficili condizioni del mercato...vanno principalemente ricercate nel cosidetto miracolo cinese".

Non vado oltre. Penso che basti. Mi piacerebbe invece chiedere al signor Bergantin dove era lui nell'ultimo ventennio quando la Cina ha smesso di essere un paese del terzo mondo e presentava il conto di potenza economica esportatrice. O sperava che in Cina si spalancassero i mercati per i prodotti italiani?

Tutti colti di sorpresa?

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05 aprile 2004

Dal futuro con Fede

C'è un settore della scienza dell'economica che studia e propone i metodi per attuare un sistema sociale in cui si tenda all'ottimo di soddisfazione economica della collettività chiamato economia del benessere.

Nel 1945 attraverso il piano Beveridge il partito laburista inglese cercò, riuscendovi solo parzialmente, di creare lo stato del benessere in Inghilterra.

Nei primi anni del terzo millennio un cerco Silvio B., leader del Polo delle Libertà, ha cercato di importare quel modello nel Belpaese.

Si vocifera che esista un luogo dove qualcuno ricorda quegli anni gloriosi e dove ci sono descritte e conservate tutte le leggi approvate e tutto quello che di buono sarebbe stato realizzato con quelle leggi.

Quel luogo è denominato Fantàsia, custode a cui rivolgersi per una visita gratuita guidata è un uomo anziano arzillo e pelato che risponde al nome di Emilio F.

Non ditegli mai che si trova in un centro di igiene mentale all'avanguardia. Ci rimarrebbe molto male. Mi raccomando!

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04 aprile 2004

Merendine alla frutta

I lavoratori dello stabilimento Atella (Potenza) della Parmalat, che produce i prodotti da forno con marchio Mister Day, distribuiranno gratuitamente domani nei pressi di Palazzo Chigi (Roma) delle merendine.

Il primo maggio si ripeteranno a Gorizia. Il tutto per chiedere garanzie sul futuro dello stabilimento nel piano di ristrutturazione della Parmalat.

Non vorrei fare preoccupare i lavoratori ma a Palazzo Chigi, dopo le recenti dichiarazioni londinesi del premier sulla permanenza delle nostre truppe in Iraq, sono già alla frutta ed alla merenda non ci pensano proprio.

Un euro espiatorio

Presso gli antichi ebrei, secondo un rito seguito anche da altre religioni, ogni hanno nel giorno del kipur, ossia dell'espiazione, il sommo sacerdote liberava un capro nel deserto dopo avergli simbolicamente caricato addosso le colpe di tutta la comunità.

Presso le italiche genti, in tempi recentissimi, qualcuno nell'arena mediatica ha liberato il povero euro addossandogli tutte le colpe della mancata ripresa economica.

Solo che un certo Tremonti, ministro del tesoro dell'attuale governo in carica, vorrebbe alleggerirlo del suo peso e trasformarlo da metallico in fibra di cotone.

Quante premure per un capro!

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Per intelligente completezza!

Nel post "Le sette facce dell'intelligenza" si parlava di sette tipi di intelligenza che per brevità non ho descritto nei particolari. Però mi è sato fatto notare che non tuti possono sapere cosa si intenda per cinestesica o intrapersonale. Passo allora a descrivere per sommi capi i sette tipi di intelligenza secondo Howard Gardner.

- linguistica, cioè la capacità di usare efficacemente le parole sia oralmente che per iscritto;
- logico/matematica, cioè la capacità di usare i numeri in maniera efficace e di ragionare logicamente;
- spaziale, cioè la capacità di percepire accuratamente il mondo visivo/spaziale operando di conseguenza;
- cinestesica, ciè la capacità di apprendere ed eseguire movimenti con il corpo;
- musicale, cioè la capacità di percepire, distinguere, trasformare ed esprimere forme musicali;
- interpersonale, cioè la capacità di perepire e interpretare sentimenti e motivazioni altrui;
- intrapersonale, cioè la coscienza dei propri stati d'animo più profondi e la capacità di agire di conseguenza.

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03 aprile 2004

Le sette facce dell'intelligenza

Sembra che gli studiosi non abbiano raggiunto un comune accordo su che cosa sia esattamente l'intelligenza. Un certo Howard Gardner, della Harvard University, sostiene che le intelligenze potrebbero essere almeno sette.

E precisamente: linguistica,logico/matematica, spaziale, cinestesica, musicale, interpersonale, intrapersonale.

Recentemente Gardner ne ha aggiunte altre due: l'intelligenza naturalistica e quella esistenziale.

Io, umilmente, mi sentirei di aggiungerne una decima: l'intelligenza affaristica. Per avere questo tipo di intelligenza basta aver presente le parole di Bertold Brecht "L'intelligenza non è non commettere errori, ma scoprire subito il modo di trarne profitto".

Ma lì è solo una questione di fortune e scese in campo...

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02 aprile 2004

L'asino sapiente

Vi è mai capitato, domanda retorica, di aver a che fare con qualcuno che possiede molte nozioni e...poca intelligenza? Quante volte vi siete ritrovati a dover ascoltare i loro discorsi da pappagalli ammaestrati in cui si palesava la scarsezza intellettiva?

Io dico che vi è capitato spesso. E in quei frangenti, è noto, non si sa mai come comportarsi, questo genere di personaggi infatti oltre ad essere oltremodo irritanti sono anche molto suscettibili.

Meglio lasciar perdere e far credere loro obtorto collo che un'accozzaglia di nozioni faccia una cultura. Gli asini sapienti in genere non sono così stupidi da non aver letto ed assimilato quel passo dell'Ecclesiaste (9,4) che recita: "Per tutti i viventi c'è speranza, perché un cane vivo è meglio di un leone morto".

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01 aprile 2004

Ad usum delphini

Il Delfino in questione era l'erede al trono di Francia e la la frase ad usum delphini venne stampigliata sul frontespizio dei classici latini destinati ad essere da lui letti. Tali opere vennero purgate dei passi più scabrosi da Bossuiet e Huet per ordine del duca di Montausier, nominato dal Re Sole, Luigi XiV, precettore del Gran Delfino.

Da allora questa frase viene utilizzata, in senso dispregiativo, quando ci si vuole riferire ad una verità manipolata e adattata al solo scopo di compiacere una data persona o parte e in generale ad una notizia addomesticata che cela parte della verità, travisandola.

Mi sapreste ora dire se esagero quando affermo, con convinzione e molte prove presentabili, che la politica in Italia è diventata un gigantesco gioco al massacro ad usum delphini?

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