31 marzo 2005

Grazie Donato!

I problemi al mio computer sono in fase di superamento. Recuperati tutti i file di MieTerreRadio e dei miei vari siti/blog, sto procedendo all'installazione dei software necessari e pian piano ripristinerò la piena funzionalità del tutto.

Un grazie va a Donato di Computer Discount di Via Emilia Est a Modena che si è prodigato per rendere possibile tutto questo...e in fretta.

Grazie Donato!!!

27 marzo 2005

Buona Pasqua!

Buona Pasqua!

L’augurio vada a tutti coloro che passano da queste parti. E gli auguri sono quelli soliti: salute, pace, prosperità.

Almeno oggi speriamolo.

14 marzo 2005

Diario di una giornata lavorativa

10:30 - Stamattina non ci sono né il capo né il figlio del capo. Mi ritrovo a gestire io situazioni che di solito nemmeno conosco. Ho deciso di tenere questa specie di diario per allentare un po' la tensione altrimenti rischio di prendere a maleparole il primo cliente che chama.

- Come mai mi avete mandato una bolla a febbraio con della merce che mi avete spedito a marzo?

- Oh beh...si sarà trattato di una sviiiiistaaaaa! [oddio, sempre sta' storia delle bolle fatte prima...]

- I vostri utensili vanno male come mai?

- Ha provato ad utilizzarli con degli accorgimenti particolariiiii? [chissà con quali materiali li abbiamo fatti questa volta...]

- Quelli che mi avevate consegnato prima andavan bene...

- Provi a modificare i parametri di lavorazione, mi faccia questa cortesiaaaa!

- Vabbene, ci provo...

- Meno male...

E siamo solo alle 10,30 di lunedì. E ci sono i corrieri da chiamare e da aspettare la merce da inviare. E le bolle? E le bolle appunto chi le fa. Ah, no, quelle niente le sanno fare solo loro però i clienti si incazzano se gli mando la roba senza bolla. Già ma se te le chiedono urgentemente?

15:30 - Adesso devo fare sti maledetti pacchi, porto franco, porto assegnato, via aerea, kg.1...devo chiamare il cliente per chiedere conferma della quantità. IL CLIENTE??? Ma è in francia!!! Io non parlo il francese e nemmeno l'inglese e a ben vedere male anche l'italiano...meglio che non parli proprio.

Quello chiama che vuol la sua roba...adesso mi divido in tre...

12 marzo 2005

Dissentire è doveroso

La vicenda del rapimento della Sgrena con il corollario dell'uccisione da parte degli amici americani di Nicola Calipari è stata gettata nell'arena dei politicanti. E le vittime si sono trasformate in accusate. Ed ogni dubbio e perplessità su questa vicenda è visto come qualcosa di cui vergognarsi.

Leggo dal blog di Tony:

E mi vergogno di essere un connazionale di quella scrofa di Giuliana Sgrena. Quella che, dopo essersi risparmiata una meritatissima mozzata di testa grazie solo ed esclusivamente ai nostri soldi ed al sacrificio di un uomo sicuramente molto migliore di lei, si presenta con la sua gran faccia da culo a dirci che tutto sommato con i suoi amici tagliagole non si stava mica male...

Ed ancora:

Ed è proprio vero, che le armi degli Americani "intelligenti" non lo sono per niente. Perché se quel proiettile avesse avuto anche un briciolo di cervello, avrebbe deviato per andare ad infilarsi nella testa di cazzo di quella vacca, invece di ammazzare quel poveraccio che ha dato la sua vita per chi sicuramente non meritava neanche di prendersi uno sputo in faccia.

Io non riesco nemmeno a commentarle adeguatamente queste parole tanto mi sembrano sacrileghe verso chi è stata vittima di un rapimento e chi ha dato la propria vita per liberarla. Dico però che sono il frutto avvelenato di una guerra sbagliata. E tutte le guerre seminano odio e distruzione. Appunto. Riportiamo i nostri soldati a casa. Che è meglio.

Blog Generation



C'è sempre una prima volta
E per la prima volta non ho acquistato un libro proveniente
da una conoscenza internettiana e non ho portato a casa
Blog Generation.
Spiegare i perchè di questa mia prima volta è di certo
complesso.
Nelle letture sono un essere molto snob: evito accuratamente
di leggere qualsiasi cosa di cui parlano più di venti persone
alla volta, odio i best seller, i libri moda, il leggere per
sentito dire.
Affondo le mie curiosità in tutte le recensioni che leggo
nella rete e pondero, e faccio le mie considerazioni,
e mi toccano, a volte, dei particolari di un libro che
non so nemmeno io.
Diciamo che questa volta ho ceduto al senso di sfiducia,
che il blogger in questione non mi ispira (per non capire meglio questo pensiero
non sfogliare pag. 52 54 ma anche 60 o 61).
Non ho ancora un po' di pagine (non l'ho acquistato ieri), ma posso già dire che
il libro non è scritto bene e non ti consegna una gran
quantità di idee su cui riflettere. (oddio sono anni che il
suo autore non ci consegna idee su cui riflettere).
Stranezza di cui non mi abituerò mai: vedere i blogger
che conosco citati su carta; è tutta un' altra impressione.
(sapete, quel fenomeno di autorevolezza, quelle cose che
dici - oddio, ma il suo nome letto qui ha tutto un altro contorno, perchè?)
Da non leggere.

[Non-Post non-tratto da Cut & Paste]

DISCLAIMER

Come richiesto da Lizaveta.it dichiaro sotto la mia responsabilità di aver copiato il post in questione dal suo blog e di aver capovolto il suo significato e incollato qui nel corollario. Altresì dichiaro che io non ho il dente avvelenato con nessuno men che meno con Giuseppe Granieri la cui opera nell'arricchire di nuove possibilità la blogosfera può solo essere oggetto di encomio.

Ribadisco che premesso tutto questo il libro non suscita il mio interesse.

Il tempo che ho

Io ho il tempo di pensare a ciò che vorrei fare, di progettare, di sognare. Ho il tempo di capire quali mezzi potrebbero essermi utili, quali metodi potrei applicare, quale spesa affrontare. Io ho il tempo di creare scenari e di immaginarmici dentro. Ho il tempo di creare delle bozze di renderle meno illegibili di inserirvi note serie e note comiche. Ho il tempo di scegliere i colori,i sapori e gli odori. Ho il tempo di supporre cosa possa piacere o non interessare nessuno.

Ne ho del tempo... e quando non ne avrò potrò sempre pensare che magari la prossima volta andrà meglio.

Perché c'è una prossima volta, vero???

07 marzo 2005

Meno tasse? BUFFONI!!!

da Saltino's Corner

Imposta di bollo sui Conti Correnti Bancari C/C a partire dal 1 febbraio 2005, l'imposta di bollo trimestrale applicata per legge sul conto corrente è passata da 6,39 euro (2,13 euro mensili) a 8,55 euro (2,85 euro mensili di aumento)

Tale addebito è imposto dallo Stato e applicato semplicemente dalle Banche a tutti i conti correnti la tassa trimestrale decisa dal Decreto Legge (art. 7 D.L. 31 gennaio 2005 n.7).

Linka questo post o mandalo per e-mail a tutti quelli che credono a Babbo Natale ed al fatto che il nostro (Berlusconi) abbia abbassato le tasse.... intanto SIRCHIA rimette sul mercato il RITALIN, come viene segnalato da KILO-KLIMB il noto farmaco ASSASSINIO che viene somministrato senza scrupoli ai bambini "troppo agitati" da genitori svogliati ed insegnanti pigri...

Presti siamo nella pioggia

Silenzi d’ovatta,
panni colati
di parole brunite.
Voli e remore,
franti sui bastioni
di castelli remoti.
Destini distratti,
evasi ricami
cenni del caso.
Spazi riversi
parvenze d’infinito;
argini sciorinati d’impeto
nei circoli di sordide urla.
Fuga del corpo
nella mente
in viaggi sognati
nell’alieno moto del fare.


di Manilo

Sono versi di mio fratello. Un poeta che non si prende molto sul serio ma quando scrive lo fa con l'anima cercando parole desuete e fraseggi inconsueti. Non è una ricerca fine a se stessa o di maniera. Scrive quello che sente e sente è quello che scrive. Non è da tutti.

06 marzo 2005

Mogli e figli

Mia moglie esclude perentoriamente la possibilità di avere un altro figlio (che poi sarebbe il secondo).

Io perentoriamente non escludo di avercelo. Con un'altra ovviamente.